Flying Snakes! (Tìre il Madràc!)

vipera 004

Ieri al settore “Emil” , vicino a “Bella Venessia”, abbiamo inaugurato un nuovo diversivo per climbers, molto più emozionante dell’ equilibrismo su corda tesa nel vuoto: il lancio della vipera! Che si pratica con la comoda e rassicurante “furba” telescopica, tanto vituperata dai talebani dell’etica  e  ora arricchitasi di una   non trascurabile utilità  viperofuga.
Abbiamo eseguito  tre tentativi su due distinti rettili:  ben due sono andati a buon fine, con una percentuale di successo del 66,6% che, pur in assenza di confronto per la scarsa letteratura reperibile sull’argomento, ci sembra assolutamente incoraggiante.
Le vipere sono state lanciate a una ventina di metri di distanza. Una è atterrata su un faggio, calandosi poi a terra prima di poter essere fotografata (sic!).

Vi terremo informati sul seguito di questa interessante attività complementare alla scalata. Nei prossimi giorni verificheremo se i due esemplari siano ritornati nella zona-lancio e quanto mostrino di aver gradito la novità.
Per il resto, Mattia ha liberato il nuovo tiro , che abbiamo chiamato “Dio Vero”, perchè si stacca dopo i primi due spit di “Luce da Luce”. Potrebbe essere 7b+. Nell’euforia della giornata abbiamo anche dato un nome al bellissimo 7b+ del settore, una delle più entusiasmanti  scalate della regione: “Sette Stelle” (la prima a sinistra di “Arturo, climber duro”, che a sua volta è un 6b+ strabiliante)

vipera 001

~ di calcarea su giugno 24, 2013.

4 Risposte to “Flying Snakes! (Tìre il Madràc!)”

  1. Quello si che sarebbe un degno sport olimpico! e per ora, avete il record mondiale credo!

  2. .. per mè “l’ingegnere tolmezzino” sarebbe un campione, sa già quasi tutto sull’argomento 😛

  3. Dura la vita del madracco: vivi per i fatti tua e ti ritrovi lanciato su un faggio.

  4. A mio modesto parere il record mondiale (penso non riconosciuto) lo detiene la buonanima di Linussio. quando arrivava a Illegio per il suo quotidiano “giretto” sulla 4 se ne trovava una state pure certi che volava di sotto.

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